Confusione di carta, confusione di storie, confusione di gente,
parole, colori. Comunicazioni efficaci, messaggi sghembi, fuori fuoco. La
voce dell’editoria indipendente piano pianissimo forte fortissimo. A volte la
senti, altre ti sembra solo perché i grandi strillano e tutti insieme battono il
passo. Sotto sotto però sta un groviglio che invece è una trama e che devi essere tenace e curioso
un bel po’ per fermarti a dipanarlo. Se lo fai ti accorgi che è in quella
confusione solo apparentemente indistinta che circolano le idee: idee vecchie,
idee nuove, idee semidigerite, restituite, a volte folgoranti, luminose,
incandescenti. Quando finalmente le vedi, devi stare attento a non farti
travolgere! Non tutto è bello, non tutto brilla, non tutto è compiuto in questo
mondo variegato ma c’è la dinamicità propria di ciò che è vivo. Qui è il nostro
pensiero che vive.
Oggi, tutto questo è il possibile scarto all’omologazione.
Un giorno, tutto questo sarà la possibilità
stessa della nostra indipendenza.
Grazie Torino, Grazie SalTo18!
Dalia cresce con il lavoro di squadra e, alla fine del Salone, un ringraziamento di cuore va a tutti i nostri collaboratori e ai nostri autori, molti dei quali hanno condiviso con noi la splendida avventura di #SalTo18 ...
Alla prossima!
#spazioaglindipendenti
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